Salve a tutti, mi presento: mi chiamo Denise Zangari e sono una artista equestre.
Vuol dire che tutte le mie opere d'arte ritraggono cavalli o scene e dettagli del mondo equestre.
Non realizzo opere di alcun tipo che non abbiano come tema principale il cavallo.
Il motivo di questa mia scelta è presto svelato: la mia più grande passione sono i cavalli, li adoro e sono l'unica cosa al mondo che davvero mi riempie la vita e mi fa battere il cuore di gioia ed entusiasmo.
La scelta di diventare un'artista equestre nasce molto lontano nel tempo. Infatti, sin da piccola le mie più grandi passioni sono state i cavalli, che mi incantavano come nulla al mondo, e l'arte, cosa che mi portava a passare intere giornate a disegnare.
Purtroppo, nel mio piccolo paesino di provincia in cui sono nata e cresciuta (Cinquefrondi, nel reggino), il cavallo e l'equitazione in generale sono considerati un inutile spreco di tempo e denaro, per questo per molti anni ho dovuto vivere la mia passione di nascosto, nel mio cuore, riuscendo a fare lunghe cavalcate solo nei miei sogni. Anche il solo fatto di parlare con qualcuno dei miei sogni e della mia passione mi intimoriva perché la prima reazione della gente era quella di deridermi.
Gioiello raffigurante la testa di un cavallo realizzato da Denise Zangari |
Anche l'arte, purtroppo, non è molto compresa e apprezzata dalla gente, ma sono riuscita comunque a coltivare questa mia capacità artistica frequentando l'istituto d'arte. Qui ho potuto imparare le tecniche di base del disegno e della pittura ed ho studiato i grandi artisti del passato, che io ammiro molto e che mi spingono sempre a migliorare e ad andare avanti per la mia strada.
Tra le tante cose apprese all'istituto d'arte, ho imparato anche a realizzare piccoli capolavori di oreficeria che, nel mio caso, erano ispirati sempre ai cavalli.
Di tempo lontana dai cavalli ne ho trascorso molto, ma quando una passione arde in profondità, nessuna difficoltà la può spegnere e, negli anni, la mia passione per questi stupendi animali invece di diminuire è aumentata.
Appena diventata maggiorenne, grazie ad un po' più di indipendenza e al sostegno di quelle poche persone che credono ancora nell'importanza dei sogni, sono riuscita a realizzare il mio e, finalmente, ho iniziato a frequentare un maneggio prendendo le prime lezioni di equitazione.
Le emozioni che ho provato sono indescrivibili e solo chi conosce davvero i cavalli e li ama le può capire.
Dopo aver preso lezioni di equitazione in alcuni maneggi della zona, ho preso una delle decisioni più importanti della mia vita: ho deciso di possedere un cavallo tutto mio. Ed è stato così che Queit II (questo è il nome del mio splendido cavallo) è entrato a far parte della mia vita, riempiendo le mie giornate e, soprattutto, il mio cuore.
Non ci sono parole per descrivere il rapporto che si è instaurato tra me e il mio cavallo. Lo si può solo provare.
E mentre passavo le mie giornate a giocare con lui e a ritrarlo nei miei lavori (mentre costruivo il mio rapporto con Queit avevo iniziato a frequentare l'Accademia delle Belle Arti) ho preso la decisione di realizzare solo ed esclusivamente opere che ritraggano i cavalli e il loro mondo.
Per quanto riguarda il mio futuro, innanzitutto spero di poter partecipare ad alcune competizioni di salto ostacoli e magari anche di dressage.
Poi vorrei molto migliorarmi come artista per cogliere sempre meglio l'anima dei cavalli e fissarla nelle mie opere d'arte.